Porta sacchetti salvaspazio - cartamodello - Buttons & Love

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INTRODUZIONE

MATERIALE OCCORRENTE:

TESSUTO FANTASIA (sia per il porta sacchetti sia per le applicazioni).
CARTA BIADESIVA (facoltativa) e relativi ritagli di stoffa
SBIECO in tinta da 25mm – quanto basta
OVATTA quanto basta
ELASTICO DA O,5, va bene anche un po’ più largo ma non più stretto. (lunghezza in base alla capacità di estensione dello stesso)
AGO, FILO, FORBICI, SPILLI, FERRO DA STIRO, RIGHELLO, MATITA
FORBICE a zig zag (facoltativa)
MACCHINA DA CUCIRE

LESSICO DI CUCITO

DRITTO CONTRO DRITTO : sovrapporre i tessuti mettendo il dritto sopra il dritto dell’altro. STOFFA MESSA IN DOPPIO: due ritagli di stoffa appoggiata una sull’altra

MARGINE DI CUCITURA: è la distanza tra il bordo de tessuto e la cucitura applicata. Questa distanza deve essere il più precisa possibile per tutta la lunghezza del lavoro altrimenti il progetto rischierebbe di non essere perfetto e alcune parti potrebbero non combaciare.

CONSIGLIO: per chi è alle prime armi potrebbe prendere come punto di riferimento il filo piedino della macchina da cucire o riportare sulla stoffa tutta la linea di margine dove si andrà dopo a cucire.

IMPUNTARE: cucire a macchina sul dritto del tessuto
RISVOLTARE: portare all’esterno la faccia interna del tessuto (il dritto della stoffa).

PROCEDIMENTO

Ritagliare un rettangolo lungo 40 x 50 cm (struttura del porta sacchetti)

E un rettangolo lungo 19,5 x 17 cm (sarà la nostra tasca di chiusura).

Se desideri, a fine lavoro, non far vedere il retro della stoffa, soprattutto se realizzerai delle applicazioni, ritaglia un altro rettangolo della stessa misura e con la stessa fantasia della struttura del porta sacchetti e quindi del rettangolo precedente più grande.

Piega in due il rettangolo più lungo per il lato più lungo facendo combaciare dritto contro dritto, accertandoti di far combaciare perfettamente i bordi, fissa il tutto con degli spilli a pochi millimetri dal bordo.

Ripiega poi nuovamente il tubolare ottenuto facendo in modo che i bordi bloccati con gli spilli corrispondano al centro (vedi figura sottostante)

Per accertarti che la piegatura sia in centro utilizza un metro da sarta per prendere correttamente la misura.

La parte chiusa con gli spilli deve rimanere dietro, tu devi avere difronte la parte unita della stoffa in rovescio (il dritto della stoffa infatti sarà nella parte interna e la parte aperta e chiusa momentaneamente con gli spilli deve appoggiare al tavolo).

Ora dobbiamo creare l’apertura che ci consentirà di inserire i nostri sacchetti. Per realizzare la nostra tasca di apertura calcoliamo prima la metà (circa 10 cm) e scendiamo di 8 cm. Dai lati invece calcoliamo 4 cm per ciascuno.

Unisci ora i punti come in foto arrotondando l’angolo ottenuto per facilitare la cucitura dello sbieco in un secondo tempo (ricordati sempre che cucire lo sbieco in curva è sempre più semplice che cucire lo sbieco ad angolo, quindi, semplificati il lavoro).

A questo punto possiamo ritagliare solo la parte superiore della stoffa (primo strato) lungo tutta la linea che abbiamo realizzato come in foto (fai attenzione a non tagliare anche la parte sottostante!).

Perfetto, ora rimuoviamo gli spilli ed apriamo il nostro lavoro. Arrotondiamo gli angoli e profiliamo la parte superiore ed inferiore del nostro tessuto con dello sbieco in tinta esattamente come in foto.

Se non desideri utilizzare lo sbieco puoi ance procedere con un piccolo orlo, l’effetto sarà comunque bello.

Una volta rifinito con lo sbieco applichiamo l’elastico sul retro della stoffa nella parte inferiore a circa 8 cm, tiriamo una linea con una matita / penna cancellabile, in questo modo avremo una guida da seguire durante la cucitura dell’elastico.

L’elastico andrà quindi cucito l’ungo tutta la linea (a 8 cm dalla base) tenendolo teso il più possibile. In questo modo, a cucitura terminata, la stoffa si arriccerà in automatico.

PUNTO A ZIG ZAG = normalmente per la cucitura dell’elastico viene utilizzato il punto a zig zag in quanto consente una maggiore/migliore estensione dell’elastico. Per le prime volte, giusto per capire il meccanismo potrete utilizzare anche un semplice punto dritto (magari allungando leggermente il punto), la cucitura dell’elastico verrà comunque bene.

Ora possiamo ripiegare il nostro lavoro (dritto contro dritto) facendo combaciare esattamente tutto il bordo. Fermare il tutto con degli spilli e cucire su tutto il lato più lungo. A cucitura terminata, tagliare l’eccesso della stoffa con forbice a zig zag, aprire la cucitura e stirare. Se desiderate potrete anche rifinire questa cucitura per evitare sfilacciamenti con un punto a zig zag.

Ora passiamo al nostro secondo rettangolo, quello più piccolo di dimensioni 19,5 x 17 cm.

N.B.: se non vorrai far vedere il retro della stoffa, soprattutto se realizzerai delle applicazioni sulla tasca di chiusura del porta sacchetti, ritaglia due rettangoli della medesima misura e lavora in doppio.

Realizza un piccolo orlo di pochi millimetri su un lato più lungo (19,5 cm), ritaglia gli angoli inferiori rendendoli arrotondati ed applica lo sbieco ad eccezione della parte superiore dove hai realizzato l’orlo. A questo punto se vorrai potrai applicare le tue applicazioni in stoffa, realizzare ricami a macchina o a mano ricordati sempre però di lasciare almeno 4/5 cm dal margine superiore in quanto in un secondo momento andremo a realizzare il rinforzo.

Nastro per appendere il porta sacchetti = sarà sufficiente cucire un nastrino di sbieco (lungo circa 15,5 cm) come in foto, in alternativa potrete utilizzare anche un nastro classico, un filo di juta abbastanza spesso, un cordoncino oppure realizzare un piccolo nastrino in tessuto.

A questo punto ci manca solo di applicare la nostra tasca di chiusura al porta sacchetti.

Appoggiare e far combaciare la parte superiore del porta sacchetti (apertura porta sacchetti rivolta verso di te) al dritto della tasca di chiusura.

Accertatevi di aver posizionato anche in modo corretto il nastrino per poter poi appendere il porta sacchetti. (vedi foto). Bloccare il tutto con degli spilli e cucire subito sotto lo sbieco superiore del porta sacchetti (come indicato nella foto con la matita).

A cucitura eseguita tagliare gli angoli.

Ottimo, ora ci manca davvero poco e abbiamo terminato il porta sacchetti.

Rigirate la tasca e realizzate una linea orizzontale con la matita cancellabile a circa 3 cm dal lato superiore (vedi foto) e cucitela con un punto dritto.

A questo punto chiudete con dei punti a macchina solo il lato sinistro aperto.

In questo modo avremo realizzato un passante che andremo a riempire con l’ovatta. Per inserire l’ovatta aiutatevi con una matita – con un bastoncino lungo – ance con il manico del mestolo di legno. Una volta riempito tutto chiudere con un altro punto dritto a macchina ed il porta sacchetti è pronto! Complimenti.

La parte superiore del porta sacchetti servirà per inserire i sacchetti mentre la parte inferiore, quella arricciata, servirà per prenderli all’occorrenza.

Cucire una parte laterale mentre l’altra deve rimanere aperta per consentire l’inserimento dell’ovatta, chiudere con una cucitura solo dopo aver riempito.