OTTENERE RISULTATI
La pianificazione è una delle strategie principali per poter ottenere risultati.
Prima pianifichi, poi agisci e per ultimo raccogli i tuoi frutti.
Il tutto ovviamente miscelato alla passione, allo studio, costanza e soprattutto tanta pazienza.
Spesso però capita che la nostra pianificazione venga costantemente ostacolata da alcune variabili non sempre controllate da noi, quali: il tempo e la salute.
LE VERE RICCHEZZE
- Il tempo è la risorsa più preziosa che ciascuno di noi ha. Non è cumulabile, non lo puoi acquistare o accantonare, qualsiasi cosa tu faccia lui scorre, allo stesso modo, per tutti. Per tale motivo dobbiamo essere consapevoli del suo valore inestimabile e sfruttarlo a nostro favore trovando il giusto equilibrio tra lavoro, vita privata e svago personale.
- La salute ci mantiene vivi e attivi. Senza la salute non si va da nessuna parte! La nostra mente/corpo devono poter essere in buono stato per poterci permettere ogni azione costruttiva.
IL MIO INCIDENTE DI PERCORSO
A gennaio sono partita con un calendario editoriale a prova di bomba!
Tanti progetti, tanta motivazione.
Poi sono arrivati due gravi “imprevisti” che mi hanno portata a buttare letteralmente la mia agenda/pianificazione nel cestino e riscrivere il mio lavoro/vita da capo.
1° IMPREVISTO (O MEGLIO UN MIO ERRORE DI CALCOLO)
I SOLDI FANNO GOLA. Non giriamoci troppo attorno, quando vieni sommersa da ordini e richieste è normale accettarli tutti con foga. Se il lavoro gira bisogna approfittarne – soprattutto di questi tempi. Peccato che, trattandosi di lavoro artigianale, avendo solo due mani, mi sono ritrovata in sole 4 settimane ad essere sold out per i 6 mesi successivi. La domanda aveva superato la mia capacità produttiva.
2° IMPREVISTO INATTESO E DESTABILIZZANTE
Il momento di gioia è stato sostituito – quasi subito – da un sentimento di terrore! Proprio nel boom del mio lavoro, la salute ha incominciato a rendermi tutto più difficile.
Prima il covid, poi una forte infiammazione orale che mi ha proibito di parlare, mangiare/bere in modo decente per quasi 2 mesi con febbre serale fissa per tutto il periodo (ecco perché ho stoppato i video su YouTube) e per concludere – come se ciò non bastasse – sono stata sottoposta ad un intervento chirurgico d’urgenza alla testa.
RISULTATO = poco tempo, tanto da fare, salute da salvaguardare in qualsiasi modo per non crollare, e come molte di noi, una casa e una famiglia da gestire, perché si sa, una madre non va mai in ferie o in malattia!.
RIPROGRAMMARE IN CORSO D’OPERA
Ri-programmare la propria vita ed il proprio lavoro in corso d’opera non è mai semplice, soprattutto quando non hai una situazione fisica ottimale.
Ci sono momenti nella vita in cui devi rimetterti in gioco, non hai tempo per lamentarti o autocommiserarti, l’unica cosa che puoi fare in quel momento è FARE, si, fare e basta!.
Devi saper dosare, con molta attenzione, le tue energie – fisiche e mentali – disponibili in quel dato momento, distribuendole nel modo corretto in base a quelle che sono le tue priorità.
Una buona artigiana deve sapersi riorganizzare con estrema flessibilità in qualsiasi momento, in qualsiasi circostanza.
COME GESTIRE IL LAVORO/VITA NEI MOMENTI COMPLESSI
FOCUS ci vuole solamente focus e motivazione per rimanere sul pezzo (focus).
Concentrarsi sulla fortuna più che sulla sfortuna, sulle soluzioni piuttosto che sui problemi, sull’insegnamento di vita più che sull’errore.
Uno stato mentis di questo tipo può davvero fare la differenza sul nostro stato emotivo, sull’energie che decidiamo di dedicare al nostro tempo.
La mia situazione era complessa, stancante e snervante, avevo meno del 50% delle energie disponibili per poter affrontare tutto nel miglior dei modi.
Ho dovuto fare scelte strategiche distribuendo le mie energie solo su cose estremamente importanti in ordine di priorità ed eliminare tutto ciò che poteva aspettare momenti migliori.
COSì HO DECISO DI FARE QUESTO
- niente social (il tempo guadagnato da questa attività mi ha permesso di riposare e di rigenerare mente e corpo)
- Niente negatività attorno a me (ciò ti permette da un lato di circondarti di persone positive che ti danno la giusta carica emotiva, dall’altra di escluderne altre che sono soliti gettarti addosso le loro frustrazioni vedendo in te tutta la negatività possibile al solo scopo di sentirsi meglio loro. CHI NON TI DA VALORE, NON MERITA IL TUO VALORE. Non c’è nient’altro da aggiungere.
IL RISULTATO OTTENUTO = CONSAPEVOLEZZA
Situazioni complesse se gestite in modo costruttivo e non in modo passivo ci permettono di acquisire molta più consapevolezza in ciò che siamo e in ciò che desideriamo ottenere dalla vita e da chi ci sta attorno.
Maggiore consapevolezza = maggiore determinazione
Fai davvero ciò che vuoi e come lo vuoi? Spesso facciamo una cosa perché “funziona” perché pensiamo ci dia il giusto ritorno, anche se facendola, magari, non ci sentiamo poi così tanto soddisfatte. Riuscire a fare bene qualcosa non vuol dire che quella cosa ci rispecchi nel nostro intimo. Sta a noi decidere se continuare a fare qualcosa (perché funziona) o fare qualcosa che magari potrebbe funzionare (inizialmente) di meno, ma che ci rispecchi nel profondo.
Se sai ciò che vuoi ti sarà più semplice ottenerlo perché le tue azioni saranno volte verso il raggiungimento di un obiettivo ben preciso.
Maggiore determinazione, però, significa anche maggiore CORAGGIO.
Per essere felici bisogna avere il coraggio di esserlo veramente, e per esserlo spesso ci è richiesto di fare SCELTE, scomode, difficili, incomprese e spesso non condivise.
Siamo noi che decidiamo se scrivere di nostro pugno la nostra storia o lasciare che qualcun altro lo faccia per noi.
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